Adelaide Ristori (1822-1906) è stata la più grande attrice italiana del pieno Ottocento. Nata da poveri attori di compagnie di scarso livello,dotata di magnetica presenza scenica, grazie al matrimonio con Giuliano Capranica marchese del Grillo entrò in una famiglia della grande nobiltà romana. Divenuta marchesa, non smise di recitare, come di norma accadeva. Dotata di grande intuito imprenditoriale, condiviso con il marito, seppe sfruttare il titolo nobiliare per costruire la propria celebrità e creare fuori scena un personaggio unico di“attrice-marchesa”. Fu contemporaneamente attrice di talento straordinario, oculata capocomica attenta all’incasso e gran dama ricevuta con ogni onore dai regnanti dei Paesi che visitava nelle sue lunghe e avventurose tournée in tutto il mondo, fino a essere nominata– ritiratasi dalle scene – dama di corte della regina Margherita.

Una delle chiavi del suo successo furono i costumi: Adelaide Ristori fu la prima attrice italiana a occuparsi con attenzione dell’abito di scenae a inserirlo in una visione estetica coerente, in un’epoca in cui era d’uso riuti­lizzare gli stessi costumi, con minimi adattamenti, per spettacoli diversi. L’accurata progettazione del costume teatrale, disegnato da pittori e artisti e confezionato dalle migliori sartorie dell’epoca, stabilì un nuovo standard di realismo storico nella recitazione. Con lei il costume teatrale passò da accessorio a co-protagonista, diventando parte della drammaturgia dell’attrice e strumento indispensabile per la riu­scita della performance artistica. È attraverso lo studio e l’ideazione del costume che l’attrice “entra” nella parte e costruisce il personaggio, così come è il costume a catturare da subito l’attenzione degli spettatori e a stimolare il processo di identificazione nel personaggio sulla scena.

L’intuizione di affidarsi alle prime case di moda, entrando così in relazione con il fenomeno nascente dell’haute couture, la rese unica.L’incontro felice è con Charles Frederick Worth, couturier inglese di grido, che introduce a Parigi le strategie del futuro fashion system. Adelaide Ristori gli si affida per la costruzione della sua immagine scenica ed è così una delle prime attrici al mondo diventare anche icona di stile.

La collezione di Adelaide Ristori rappresenta un caso unicoper la fragilità dell’oggetto-costume, che difficilmente sopravvive all'usura, al deperimento e alla dispersione.La bellezza degli abiti, il pregio delle stoffe, la raffinatezza delle lavorazioni, la qualità sartoriale complessiva, l’unicità dei pezzi (eccezionalmente corredati da scarpine, gioielli e accessori di scena) rendono questo lascitodavvero straordinario.

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